
Traslochi, i prezzi
Quando ci troviamo a dover organizzare un trasloco, la prima domanda che ci viene alla quale dobbiamo dare una risposta è quella relativa al costo che dovremmo sostenere e le spese cui dovremmo fare fronte.
Il costo di in trasloco, non è qualcosa di predefinito e standard: cambia e varia infatti a seconda di diversi fattori, quali potrebbero essere la distanza tra le varie località, se si tratta di un trasloco internazionale o nazionale e, anche soprattutto, in relazione ai mobili da trasportare ed eventualmente disassemblare e assemblare nuovamente.
In questa breve guida, daremo alcune indicazioni più precise sui costi di un trasloco e su come orientarci tra i vari prezzi che le aziende, le ditte e le imprese di traslochi ci propongono.
Prezzi dei traslochi
Gli elementi da tenere in considerazione
Quando si parla dei costi di un trasloco si parla motlo spesso di due ordini di costi: quelli fissi e quelli variabili. I costi fissi sono quelli pressochè standard che ogni ditta o impresa di trasloco deve sostenere e che possono dipendere da un fattore ben determinato ossia, la distanza tra una località e l'altra che bisogna percorrere. Maggiore sarà la distanza e maggiore, evidentemente, sarà il costo da sostenere.
Rientrano tra le spese fisse le seguenti voci:
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imballaggio, che solitamente ha un costo che oscilla tra gli 80 ed i 150 euro;
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spese per smontaggio e montaggio dei mobili, che variano tra gli 80 ed i 120 euro;
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la presenza di una piattaforma aerea o di un montacarichi, il cui costo si aggira tra i 350 ed i 500 euro a cui vanno aggiunte le spere per la richiesta del permesso di occupazione del suolo pubblico, mediamente di 80 o 90 euro.
A queste voci, definiti costi fissi, vanno aggiunte tutta una serie di altre voci variabili, quali possono essere:
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la distanza, che incide a seconda che il trasloco interessi la stessa città, città vicine, interessi un area nazionale o si tratti, infine di un trasloco internazionale;
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la quantità dei mobili, che incide anche sul numero e sulla tipologia dei camion da utilizzare;
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le operazioni preliminari relative all'assemblaggio, che consistono nell'attività di impacchettare e inscatolare i vari mobili e oggetti d'arredamento.
I costi aggiuntivi di un trasloco
Chiarezza e trasparenza della ditta di trasloco
Fatta queste prima naturale e semplice distinzione dei costi di un trasloco, occore poi considerare tutta una serie di costi aggiuntivi che vanno ad incidere sul costo finale dell'intera attività. Prima di analizzarli nel dettaglio, occorre fare una precisazione relativamente alla ditta che abbiamo incaricato di fare il preventivo.
Una ditta affidabile e seria, che lavora con professionalità, nel momento in cui presenta il suo preventivo, ci riporta chiaramente quelli che sono i costi fissi, i cosi variabili ed i costi aggiuntivi. Questo è un passaggio molto importante nella scelta della ditta cui affidare i nostri oggetti e le nostre operazioni di trasloco: diverse sono infatti le ditte di traslochi che non fanno menzione inizialmente di questi costi, salvo poi presentarli alla fine come costi aggiuntivi ed imprevisti. Cosa che in realtà non sono, in quanto possono benissimo essere considerati sin dall'inizio.
Vediamo quindi quali sono.
I costi aggiuntivi che potrebbero far aumentare notevolmente il prezzo del nostro preventivo per il trasloco, rispondono alle seguenti voci:
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difficoltà di accesso al piano: qualora il trasloco dei nostri mobili richieda l'utilizzo di una piattaforma elevatrice inizialmente non prevista, il costo delle operazioni aumenta sensibilimente in quando l'utilizzo di questo macchinario si rivela essere abbastanza onerosa;
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spese per concessioni, licenze e permessi: nel caso in cui il trasloco interessi aree interessate da zone a traffico limitato o vietate alla circolazione di determinati veicoli, la ditta che deve effettuare il trascolo sarà tenuta al pagamento di determinati cosi per chiedere il permesso di circolare e, allo stesso modo, vanno considerati i cosi per l'occupazione di suolo pubblico per le operazioni di carico e scarico;
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l'insieme degli imballaggi: le ditte di trasloco solitamente mettono a disposizione contenitori di plastica per il trasporto dei mobili e degli oggetti, contenitori che non sono a pagamento. Quando però sono necessarie operazioni con imballaggi di carta o di altro materiale da dover poi smaltire, questo smaltimento ha un costo che va a incidere sul prezzo finale;
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il deposito delle merci: molto spesso ci troviamo a dover traslocare da casa o da un ufficio senza avere già pronta la nuova casa o la nuova sede lavorativa e, in questo caso, la maggior parte delle ditte di trasloco mette a disposizione un servizio di deposito delle merci che ha un costo variabile giornaliero, settimanale o mensile a seconda del volume dello spazio occupato.
Come si vede, le spese definite variabili sono molte e in grado di incidere pesantemente sul preventivo di un trasloco. Occorre quindi, nel momento in cui si va a chidere un preventivo alla ditta di traslochi, essere quanto più precisi possibile nella spiegazione delle proprie esigenze e chiarire in modo molto preciso le caratteristiche e l'insieme degli oggetti e dei mobili da trasportare, le distanze che si devono coprire, siano essi nazionali o internazionali e, infine indicare i tempi che si hanno a disposizione per il trasloco.
La scelta della ditta di trasloco
Servirsi sempre di ditte specializzate
Alle luce dei costi sopra analizzati ed esposti, appare chiaro ed evidente che la scelta della ditta di traslochi alla quale affidarsi per spostare i propri mobili ed oggetti di valore è molto importante.
Per la natura dell'attività da svolgere, che non è solo materiale ma anche amministrativa e burocratica, e non certamente economica, è buona norma affidarsi ad aziende, ditte e imprese di trasloco affidabili, professionali e serie che possano dimostrare di avere una comprovata esperienza nel settore, dotati di mezzi altamente qualificati e caratterizzati dalla capacità di problem solving. Infatti, per quanto si possa organizzare e pianificare al meglio un trasloco, in particolar modo un trasloco nazionale su grandi distanze o internazionale, possono sempre capitare piccoli inconvenienti o problemi di ordine amministrativo e pratico che, una ditta capace ed esperta saprà sicuramente affrontare e risolvere brillantemente, sollevando cosi il cliente da ansia e stress che sono già sentimenti presenti quando si deve affrontare un trasloco.
La scelta di una ditta che corrisponda a queste caratteristiche può essere facilmente compiuta analizzando correttamente tutte le voci del preventivo e osservando la chiarezza delle stesse: molto spesso, infatti, un preventivo chiaro e preciso è sinonimo di chiarezza, precisione e professionalità anche da parte della ditta che abbiamo scelto.